PRATTOLOGA |
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| hO DECISO DI RIPROPORRE ANCHE QUESTA VISTO CHE è STATA finora considerata come la migliore che abbia mai scritto....e spero piaccia anche ai nuovi utenti quindi cominciamooooo..
Prima di cominciare...devo premettere che in questa fanfiction...troverete il carattere dei personaggi molto modificato...questo dovuto al fatto che la vicenda...è ambientata 20 anni dopo la scomparsa di apollo,sirius e toma....e i protagonisti sono perciò notevolmente cresciuti...divenendo uomini e donne maturi...in particolare pierre....poichè...su di lui si sono riversate molteplici responsabilità..che intuirete..nel corso della narrazione....detto questo...cominciamo:
CAP.1
"c'èra una volta....."
Dicevo...sono passati 20 anni...dal giorno in cui l'aquarion.....irradiò sulla terra la sua luce...e molte cose erano cambiate...la deewa era divenuta molto più fortificata di prima...visto che dopo l'accaduto...l'esercito l'ha ritenuta responsabile di una condotta poco ortodossa alleandosi con un angelo delle tenebre...anche se ........da ormai 20 anni...non si vedeva più l'ombra di un angelo.
Nonostante ciò..la deewa si era estesa....e ogni giorno un gruppo di navicelle pattuglia.. sorvolava la zona....in ricognizione.....infatti...era pieno pomeriggio...e proprio in quel momento..una delle tante pattuglie faceva rientro alla base
§: Le navicelle sono tornate signore! hanno terminato la ronda
Pierre: bene...predisponete i turni x domani
§: si signore
(a quel punto pieere esce dalla sala comandi....era molto cambiato...non aveva più lo stesso sguardo luminoso di un tempo.....nei suoi occhi riuscivi a leggere.....solo stanchezza e preoccupazione....non vi era rimasto più nulla dei frivoli pensieri dela giovinezza...in tutti quegli anni aveva agito come un martello pneumatico...pestando..sistemando ...guidando....senza mai un attimo di sosta....la sua mente non smetteva mai di lavorare...e anche se avesse voluto...non sarebbe riuscito a fermarla....infatti era proprio intento in una delle sue riflessioni....quando la porta della sala comandi si chiuse alle sue spalle e udì una voce)
REIKA: temi ancora un loro attacco? è passato tanto di quel tempo...lo sai che non è possibile
PIERRE: lo sò...solo che..non sono tranquillo se non lo faccio....non voglio più ritrovarmi senza sapere quello che mi accade intorno...è un lusso che non posso più permettermi
REIKA: ti posso capire pierre....ma le cose vanno superate
PIERRE: guarda che io le supero benissimo......tu non ci riesci
(lui volse le spalle e se ne andò...lasciando reika appoggiata alla parete a mordicchiarsi il labbro inferiore..pensando fra sè "dico sempre la cosa sbagliata...la mia solita sfortuna)
In quel momento all'infuori delle mura della deewa...nella zona della periferia....più precisamente nella discarica.....molti bambini frugavano nell'immondizia in cerca di qualcosa da mangiare..quando...un bimbo di circa 7-8 anni....mentre stringeva la carta di una merendina sporca di cioccolato fra i denti...alzò lo sguardò e si mise ad urlare a gran voce:
-: è tornata la signora....
°: evviva
*:che bello
una donna con un lungo mantello blu...col capo coperto da un cappuccio e un cestino sotto il braccio...fu circondata da una folla di bambini che le saltelavano intorno....allora lo stesso bimbo di prima emise un'ampio sorriso dicendo:
-:signora...signora.....ci hai di nuovo portato delle cose buone?
allora la bambina accanto a lui dice scandalizzata "non essere maleducato" e gli da un forte pugno sulla testa"scusalo signora...a noi fa piacere anche che tu sia venuta solo a trovarci"
La donna apre il cesto e comincia a distribuire cibo a tutti
°: oh grazie signora........signora....ci racconterebbe la storia?
*: si si...la storia....x favore.....stavolta solo la fine però...è quela che ci piace di più
La donna allora posò in terra il cestino e si accomo dò su di un masso li vicino e tutti i bimbi gli si sedettero intorno
^: d'accordo.....allora....i 3 guerrieri intrapresero una furiosa battaglia....senza più sapere chi fosse il vero nemico...il loro cuore era avvolto dall'oscurità.....ma a questo punto....celiane....comprese che il vero potere non era nella potenza delle armi...ma che era dentro di noi.....e non c'è forza maggiore a questo mondo.....dell'amore...fu solo con quello che silvia....riuscì a poco a poco a convincere gli altri....lei e apollonius...si ritrovarono....ricreando il miracolo del loro primo incontro....avvenuto 12000 anni prima...e così....la terra riprese la vita....ma come era già avvenuto....le 2 anime furono costrette a separarsi....apollonius scomparve nell'immensità del miracolo....e lei non lo rivide mai più...ma la lasciò con una promessa...che un giorno...si sarebbero rincontrati
*: e allora la divina silvia cosa fece?
^: oh...lei...lavorò tanto affinchè il miracolo non fosse sprecato....fiduciosa nella promessa e nell'umanità....e lo aspetta ancora
*: secondo lei si rivedranno?
^: mah....chissà...ora devo andare via...tornerò domani
--: mi raccomando signora...portateci altre cose buone
*: ma che dici?
-:magari dei dolci
*: la pianti?(gli da un altro pugno in testa)
La donna sorride dolcemente....accarezzò il capo ad alcuni di loro e poi se ne andò......camminò a lungo finchè non giunse nei pressi della deewa.....2 guardie all'ingresso la fermarono...ma ellasi fece ricooscere e subito la fecero entrare....attraversò il cortile ed ecco che una ragazza dai lunghi capelli biondi le corse incontro tutta trafelata
C: silvia.......sei uscita di nuovo da sola? non è prudente lo sai!
S: cerca di calmarti chibiko! non ho corso alcun rischio.....(si sfilò il mantello lasciando cadere una lunga treccia bionda sulle spalle).....uscire di qui...ogni tanto...è l'unica cosa che mi rilassa
C: non dico di no...ma almeno potresti avvisarmi....ti accompagnerei io
S: e perchè?...sono solo bambini...non possono farmi alcun male
C: ma lo sai bene anche tu che l'esercito non attende altro che un'occasione x catturarti...tu sei l'ultimo simbolo dell'alleanza con gli angeli delle tenebre
S: solo angeli chibiko....nient'altro
C: dico solo che è rischioso...ecco tutto
(silvia le mise una mano sulla spalla)
S: sei molto cara.....ma non esagerare con le premure....se permetti...andrò a riposare un pò?
Silvia diede il mantello a chibiko...la quale se lo mise su di un braccio...mentre lei si allontanava nel corridoio....poi la richiamò....
C: veramente....il comandante ha chiestodi lei...la aspetta in giardino
S: d'accordo....andrò prima da lui
Silvia si avviò nel giardino..ma si accorse che pierre non era ancora arrivato.così si mise a passeggiare fra i cortili....respirando a bocca aperta l'aria del bosco....si accorse poi di essere arrivata all'aiuola delle rose tanto amate da sirius...che da allora..non hano mai smesso di fiorire...come se lui fosse ancora lì..a prenderi cura di loro....silvia prese fra le mani una rosa contemplandoe la bellezza....e guardandola....i suoi occhi non poterono fare a meno di umidirsi...ma improvvisamete avvertì un rumore di passi alle sue spalle....che la fee voltare di scatto
PIERRE: ti manca molto vero?
S: più che altro di lui....mi manca la profonda sicurezza che sapeva infondermi...quel senso di protezione che solo nell'età dell'innocenza è concesso provare...ma una volta persa.....l'innocenza......non la si riacquista più.....anche tu sei cambiato pierre...un tempo non eri così......mi sembra ancora di rivederci tutti qui
PIERRE: sei tu quella che non è cambiata......hai ancora la certezza.......la stessa cieca fiducia nell'umanità....fiducia mal riposta a mio avviso
S: così non credi più in essa?
PIERRE: no...sinceramente no...e non sò nemmeno come facciate tu,sirius,apollo...o anche fudo...(a quel nome pierre esitò...stringendo forte le mascelle per impedire didire altro....curvò il capo verso il basso e silvia fece lo stesso rimanendo in silenzio x qualche secondo)
S: come stà?
PIERRE: si spegnarà molto presto....la vita è ingiusta se lascia morire un uomo come fudo....e dopo tutto quello che apollo e sirius hanno fatto....la guerra continua...e gli uomini senza gli angeli...si beccano tra loro come galline....e io dovrei ancora credere che questa razza sia valsa il sacrificio comune?..beh no......mi dispiace
(silvia giunse le mani e se le portò al petto)
S: oh pierre!......se solo tu avessi provato quello che ho provato io....vorrei che anche solo x un momento...tu avessisentito quel grande calore...in modo che anche tu avessi potuto comprendere quanto siamo piccoli...ma al tempo stesso preziosi....ognuno di noi...quell'immenso amore...vorrei tanto...che lo avessi provato anche tu.....non sai quanto lo vorrei
PIERRE: ma non è successo....è un bel sogno il tuo.....niente di più....ma i sogni restano sogni...e tu sogni già abbastanza
(si voltò e se ne andò...lasciandosilvia vicino l'aiuola)
Ma nello stesso momento...ale loro spalle...non sapevano che in fondo al cortile...da un buco scavato nel terriccio..si era introdotto un bambino...precisamente uno dei bimbi della discarica)
E: accidenti!...ma dove sarà finita la signora?..mi era sembrato di sentire la sua voce....ma questo che sento...snif...sniff...questo è...ma si ....è odore di cibo
CURIOSI? DOVRETE ASPETTARE
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