Il Regno dello Scrittore ~ Fan Fiction Forum

VENGA IL TUO REGNO

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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 14/2/2007, 20:02




HO DECISO DI CONTINUARE QUI QUESTA FANFICTION

in modo chefinalmente cominciamo a frequentare il nostro foruuuuuuum quindi ora posterò quanto ho postato finora


signori
credo sia venuto il momento di cominciare, mi scuso per la mia lentezza ma è dovuta al fatto che in questo periodo ho molti esami da fare e poco tempo per battere al pc, ma ho tentato comunque di fare del mio meglio per esserci perciò ora eccomi qua ..pronti ? via


VENGA IL TUO REGNO


"CI FURONO VOCI...E SCOPPI DI TUONO, E FULMINI......E UN TERREMOTO
SCROSCIARONO GRANDINE E FUOCO MISTI A SANGUE....CADDE DAL CIELO UNA GRANDE STELLA, ARDENTE COME UNA TORCIA..........E POI.......IO VIDI ED UDII UN ANGELO...CHE A GRAN VOCE GRIDAVA...GUAI GUAI...GUAI AGLI ABITANTI DELLA TERRA"
(apocalisse S. Giovanni)


in un futuro non troppo lontano

Il sole è già alto nel cielo, e fa appena capolino fra le nuvole, intorno tutto tace, solo il rumore del grano mosso dal vento, che da un tono musicale all'aria rieccheggia nella valle, in mezzo alla lunga distesa dorata, vi solo una figura maschile, china a lavorare la terra, con una falce stretta in una mano, e una tutta da lavoro con le bretelle, ad un certo punto si alzò un attimo per raddrizzarsi la schiena, asciugandosi il sudore che gli cadeva dalla fronte, respirando a bocca aperta l'aria del mattino, quando una figura esile e leggere gli si pose davanti, col sole ale sue spalle, lui si fece ombra sugli occhi con una mano per riuscire a vedere bene
C: ciao ELIOS
In quel momento l'uomo riconnobbe la donna che aveva difronte e ritornò di nuovo curvo a lavorare la terra
ELIOS: Chibiko! non ti vedo da mesi, cosa ti porta qui?
C: la vana speranza che tu non fossi ancora qui
ELIOS: queste sono le mie radici, un tempo era solo immondizia ed io l'ho trasformato in pascoli
C: non puoi sempre vivere in solitudine
ELIOS: non sono umano giusto? quindi posso fare tutto
C: a parte sembra affrontare le tue paure
ELIOS: (Lui si alza guardando la donna con aria di sfida, e alterando la voce) non ho paura di loro....lo sai!
C: non intendevo loro....intendevo.....oh elios....da quando ti conosco hai perso così tante cose
ELIOS: gli umani muoiono o sai questo
C: era come una madre per te, non chiamarla "umani"
ELIOS: ho del lavoro da fare chibiko...qui il grano cresce
(chibiko estrae la mano da sotto il mantello tirando fuori una pistola con la quale spara un colpo in aria, terrorizzando tutti gli animale nel cortile)
C: davvero?
ELIOS: piantala! spaventi gli animali
C: almeno in loro ho provocato una reazione..ascoltami accidenti! ho da darti delle notizie del mondo esterno....brutte notizie...che fanno tremare la terra..si sono scatenati
ELIOS: ho cercato di dirlo 5 anni fa
C: e non ti hanno ascoltato lo sò......ma..smetti di punirli ora
ELIOS: non mi interessa
C: capisco....riesci solo a vivere nella menzogna! eccoti due parole..vedi se ti suonano familiari.....verità e giustizia.....non puoi averle dimenticate del tutto...vieni a vedere tu stesso, vieni a vedere quel che hanno permesso che accadesse, ti chiedo almeno questo
ELIOS: scusami chibiko!...ho ancora 20 acri da arare se permetti
C: dio! elios..quando fai così io...
ELIOS: cosa? (lei rimase lì a guardarlo negli occhi senza parlare, poi si serrò le labbra e si voltò)
C: ti prego...tisupplico...devi intervenire...se non lo fai tu chi può?.....abbiamo bisogno di te
(elios prende un fascio di grano, caricandoselo su di una spalla e si avvia verso la fattoria, lasciandosi chibiko alle spalle, che emette un lungo sospiro)
C: fa come vuoi allora......(detto questo , chibiko si incamminò fino ai margini del campo, dove c'era una navicella pronta ad aspettarla, una delle guardia le andò incontro)
ù: senatrice.....siamo pronti a decollare signora?
C: si!...non abbiamo più nulla da fare qui
Mentre la navicella si sollevò in volo, elios rimase a guardarla allontanarsi all'orizzonte finchè non sparì del tutto, poi entrò in casa e si sedette su di una panca, sfregandosi le mani ruvide per il lavoro, poi paprì un cassetto del comò li vicino e ne estrasse una foto molto piccola, con raffigurata silvia con una lunga treccia bionda vicino ad uno dei vector e accanto a lei un bambino dai capelli arruffati in cui lui stesso stentava a riconoscersi, poi rimase lì a guardarla per un pò e molto lentamente si adagiò sul tavolo con le braccia incrociate sonnecchiando, con gli occhi umidi, giurando a se stesso che era sicuramente un bruscolo in un occhio nient'altro

6 ANNI PRIMA

Chibiko era già da molto sulla pista di atterraggio presa dall'estasi dell'attesa, passeggiava avanti e indietro, giocherellando con le dita, e sistemandosi più volte la collana di giada che aveva al collo, c'erano molte guardie al suo seguito, ma questo non la distoglieva dallo scrutare il cielo, quando finalmente vide arrivare la navicella R2 gli occhi le si illuminarono e si affrettò a giungere al portello principale, dopo pochi minuti ecco che i primi passeggeri, comparivano ....chibiko seguiva con lo sguardo ogni singolo viaggiatore, finchè tra la folla riconnobbe una treccia bionda a lei nota e cominciò a correrle incontro
C: silvia!..s ilvia!
la donna si fermò, scoprendo il resto del capo dal cappuccio che lo copriva, e le rivolse un dolce sorriso
SILvIA: chibiko!
chibiko la strinse forte, poi la lasciò dalla presa guardandola negli occhi non senza un ombra di commozione
SILVIA: sono felice di rivederti chibiko!
C: quanto tempo è passato silvia! mi fa piacere rincontrarti...mi sono mancati i tuoi saggi consigli, spero tu sia venuta per restare
SILVIA: il tempo necessario...
a quella risposta chibiko non potè nascondere un pò di delusione, ma venne bruscamente interrotta da una voce maschile alle spalle di silvia
ELIOS: le nostre cose sono state tutte scaricate, vuoi controllare se....oh...ciao chibiko!
Lo sguardo di chibiko dovette sollvarsi un pò per guardare in volto quel ragazzo così alto, ma nell'osservarlo vide i dei bei lineamenti marcati, con i capelli morbidamente mossì, di un rosso quasi castano e dei luminosoocchi dorati, chela guardavano fieri, per i quali non potè fare a meno di arrossire
C: elios!?..caspita...come....sei cresciuto
ELIOS: anche tu..beh in bellezza intendo....perchè in quanto ad altezza....e un pò difficile,,(disse sghignazzando)
SILVIA: elios !!
ELIOS: questa baracca è esattamente come me la ricordavo (disse scrutando il soffitto di rame della base)
C: baracca??????
ELIOS: si...solo molto più piccola
SILVIA: comportati bene
C: sei rimasto lo stesso bambino che ho conosciuto...non sei cambiato..
ELIOS: quando si mangia?
C : per niente!
SILVIA: vorremmo un pò di tempo per rinfrewcarci e disfare i bagagli, (poi sorrise di imbarazzo) più che altro serve a me del tempo
C: ma certo..c'è del tempo prima della cena, fai con calma
SILVIA: grazie...andiamo elios
C: chiamerò qualcuno per le vostre cose
ELIOS: non serve
(in quel momento sotto gli occhi meravigliati di chibiko, tutti i loro bagagli si misero afluttuare e a seguirli lentamente)
C: ma.... come? (poi volse lo sguardo verso elios) ..i tuoi poteri devono essersi molto sviluppati dall'ultima volta
ELIOS: incredibilmente!
SILVIA: vieni elios! (il ragazzo si avviò a raggiungere silvia, lasciando chibiko nello stupore più totale)
Quando si fece l'orario stabilito, chibiko si mise ad aspettare i suoi ospiti all'inizio del corridoio, ma dopo pochi istanti vide spuntare silvia che la raggiunse subito
CHIBIKO: ancora non sò dirti quanto ti sia grata x essere venuta con così poco preavviso Silvia, sò quanto ami avere i tuoi spazi
SILVIA:Ho saputo che eri in difficoltà e non ci ho pensato un istante, d'altronde ora hai responsabilità molto grandi nonostante i tuoi 25 anni
CHIBIKO: venticinque....quasi non li conto più sai? sono troppe le cose da fare (emette un lungo sospiro)
SILVIA: che succede chibiko? nella tua lettera sei stata molto vaga..
CHIBIKO: c'è una grande agitazione nel senato e nel mondo; molti paesi hanno dichiarato la loro intenzione di staccarsi dalla repubblica che hai creato tu
SILVIA: io?
CHIBIKO: si! "siamo tutti piccoli, unici e preziosi "...ricordi?...parole tue
SILVIA: si ma tu lavori per dargli il giusto peso, io ho creato la repubblica certo....ma poi mi resi conto che non era destinata a me, ma a voi che siete il futuro (silvia si ferma un istante a guardare chibiko negli occhi, accarezzandole amorevolmente il capo)...."la luce dei tuoi occhi...nei quali si riflettono i miei"
CHIBIKO: come dici?
SILVIA: nulla!...dicevi?
CHIBIKO: beh....quello che veramente mi preoccupa è che tutti questi dissensi...credo siano legati ad un unico motivo
SILVIA: e cioè?
CHIBIKO: Ultimamente c'è un movimento separatista che prende sempre maggior corpo
SILVIA: anche nel senato?
CHIBIKO: soprattutto nel senato!
SILVIA: chi è il promotore?
CHIBIKO: non si sà...nessuno sà dirlo con esattezza potrebbe benissimo essere un membro del senato stesso, alcuni chiedono la creazione immediata di un esercito x opporsi ai separatisti ribelli, altri come me auspicano una soluzione pacifica .....ma allla fine non si arriva a capo di nulla. Mentre i burocrati si accapigliano sulle procedure, la votazione viene rinviata al giorno successivo e così via....non permetterò che questa repubblica che ci è costata tanto, si spacchi in due
SILVIA: cosa vuoi che faccia?
CHIBIKO: non voglio che tu ti esponga, ma.......sei un istituzione qui, e forse con la tua presenza anche il resto del senato si convincerà
(silvia sorrise amabilmente)
SILVIA: farò quello che posso
CHIBIKO: grazie silvia! grazie infinite(in quel momento una voce giunse alle loro spalle)
ELIOS: beh allora? qualcuno qui aveva parlato di cena o sbaglio?
SILVIA: per l'appunto....bisogna arrivare per primi altrimenti non riuscirai a spazzolare tutto
ELIOS: esatto! (affermò con un ampio ghigno)
SILVIA: allora su forza....scortami a cena (elios allora porse il braccio a silvia e si avviarono lungo il corridoio per la sala da pranzo con chibiko che li seguiva dietro)
ELIOS: ehi chibiko! se vuoi puoi metterti di fianco a me
(la ragazza arrossì un pò a quell'affermazione senza neanche sapere il perchè)
CHIBIKO: come scusa?
ELIOS: sai...se resti dietro di me poi non ti vede nessuno tappetta come sei ihihihihihihihi
CHIBIKO: oh insomma....ti ricordo che sono una senatrice....io
ELIOS: va bene...va bene...
In breve giunsero in sala da pranzo, dove furono accolti lietamente dai presenti, c'erano molte importanti personalità politiche, ma nessuna di queste destavano l'attenzione di silvia e tantomeno quella di elios, ma improvvisamente in piedi accanto al tavolo vide un uomo con una barba folta e castana, che silvia riconnobbe subito
PIERRE: è così bello riaverti qui silvia
SILVIA: anche per me......(sorridendo)......ti dona la barba sai?......dov'è cloe?
PIERRE: si scusa con tutti, ma una forte emicranea l'ha costretta a letto, potrai vederla domani
SILVIA: stà bene?
PIERRE: il medico dice che è un virus, secondo me è solo un pò di stress, sai col mio ruolo sono costretto a viaggiare spesso
SILVIA: capisco!
PIERRE: vieni! permettimi di presentarti alcuni dei membri del senato
Le presentazioni continuarono, finchè iniziò la cena, e in breve silvia rimase da sola a guardare nel suo piatto con l'aria assorta....ma chibiko se ne accorse allora sussurando le chiese)
CHIBIKO: cos'hai silvia?
CHIBIKO: niente........pensavo......riflettevo sul fatto che una volta.....a questa tavola erano seduti solo dei ragazzi...vorrei guardarmi intorno x rivedere le vecchie facce invece di tutti questi signori dei quali ricordo a mala pena il nome.....ma tranquilla.....è solo un pò di nostalgia la mia...quei ragazzi sono andati via.....(poi prese la mano di chibiko e la strinse forte)....ma i loro sogni sono rimasti
La cena continuò ancora a lungo, e tutti conversavano amichevolmente, dopo un pò chibiko uscì a prendere una boccata d'aria in giardino e con sua grande sorpresa vide elios, fermo a guardare le rose di sirius che ancora popolavano il giardino in gran numero
CHIBIKO: elios.....scusami disturbo?
ELIOS: niente affatto!...solo....sono venuto a prendere un pò d'aria, sai non sono abituato a questi incontri mondani....tu invece invece? (aveva un aria stranamente seria..cosa che colpì molto chibiko)
CHIBIKO: oh beh....anch'io sono un pò nervosa, mi infastidisce pensare che fra tutti quei politici là dentro non sò davvero di chi fidarmi, e se la maggioranza approva....dovrò anche appoggiare un disegno di legge che non condivido, pierre mi suggerisce di aspettare...ma non sò se abbia ragione
ELIOS: a volte bisogna mettere da parte l'orgoglio, e fare quanto ci viene richiesto..
CHIBIKO: orgoglio? sei giovane e in fondo sai poco di politica, ti suggerisco di rimandare le tue opinioni a un altro momento elios
ELIOS: per favore non chiamarmi cosi!
CHIBIKO: ma...è il tuo nome no?
ELIOS: si...ma tu lo pronunci come se fossi ancora un ragazzino...e non lo sono
CHIBIKO: scusami....se innegabilmente.......cresciuto....non te l'ho detto per ferirti
ELIOS: LO Sò...SOLO UNA COSA...non voglio che silvia sia coinvolta in niente di pericoloso...ad ogni modo ci sarò io a vegliare su di lei
CHIBIKO: elios.......cerca di non crescere troppo in fretta(in quel momento il ragazzo si voltò a guardarla negli occhi e lei rimase come ipnotizzata dal colore dorato che emettevano quelli di lui, la voce di elios si fece più pacata e sottile)
ELIOS: ma io....sono già cresciuto, l'hai detto anche tu
CHIBIKO: per favore non guardarmi in quel modo.....caisco quello che pensi
ELIOS: oh....quindi hai dei poteri anche tu?
CHIBIKO: no....ma mi mette a disagio
ELIOS: scusami chibiko...dimentica ti prego
la ragazza corse di nuovo dentro, mentre elios rimase lì ancora per un pò...poi tornò nella sua stanza e chiuse la porta per non sentire più alcun rumore della festa




 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 20/2/2007, 13:12




FINALMENTE RIECCOMI A VOI COL NUOVO CAP.
anche se è un pò corto chiedo scusa ma ho molti esami all'università in questo periodo..quindi bando alle ciance...

Silvia si accorse ben presto dell'assenza di Elios, e fu più volte tentata di andarlo a cercare..ma ormai lo conosceva troppo bene, e sapeva che la cosa migliore era lasciarlo solo con i suoi pensieri, ma il mattino dopo si presentò prontamente alla sua porta, aprendola lentamente; e lo trovò già alzato che le dava le spalle intento a prepararsi.
SILVIA: parlami!
ELIOS: non ho nulla da dire...
SILVIA: detto da te è una novità (disse sorridendo benevolmente)
ELIOS: c'è qualcosa che non va qui....non mi piace...ho una sgradevole sensazione....avrei preferito rimanere nella nostra campagna
SILVIA: da quando hai così poca fiducia nel prossimo? davvero non vuoi concedergli neanche una possibilità?
ELIOS: ho sentito sai....quando ti hanno chiamato poco fa...
SILVIA: quindi mi hai spiato? sai che non voglio che tu usi le tue capacità in questo modo..è molto stupido
ELIOS: mi preoccupo per te lo sai...ti hanno chiesto di parlare al senato, di convincerli...anche chibiko te lo ha chiesto,vogliono che tu ti assuma questo impegno e non devi secondo me
SILVIA: si invece!
ELIOS: ma perchè?...perchè non possiamo semplicemente tornarcene a casa nostra?
SILVIA: casa....è qui......ti aspetto nel campo di allenamento per il tuo esercizio quotidiano (detto questo silvia richiuse la porta alle sue spalle, lasciando elios da solo che prese uno dei soprammobili della stanza gettandolo contro lo specchio, frantumandolo in mille pezzi; silvia al suono di quel fracasso esitò un istante voltandosi indietro a guardare la porta, poi si strinse nelle spalle sospirando e riprese a percorrere il corridoio. Continuò a camminare finchè non uscì fuori in cortile e adagiata su di una sedia vide una figura femminile che prendeva un the caldo con una coperta appoggiata sulle gambe, nel riconoscerla silvia affrettò il passo)
SILVIA: Cloe!
CLOE: Silvia....che gioia (nel guardarla difronte a lei silvia rimase per qualche secondo interdetta, poichè rimase colpita dal grande pallore del volto di lei, evidenziatoda due profonde occhiaie scure....e nel salutarla, cloe non si alzò neanche in piedi)
CLOE: ti chiedo scusa ma....non mi sento molto bene ultimamente
SILVIA: si...pierre mi ha accennato..niente di grave spero
CLOE: oh no tranquilla...certamente è un pò d'influenza .....stà girando sai...ma dimmi di te.....come ti trovi nella tua colonia?
SILVIA: ah quindi hai saputo?
CLOE: come potrei non saperlo? la ricostruzione delle zone colpite dalla bomba di weidt, con grandi pascoli, fattorie e rifugi per gli orfani sono opere lodevoli.
SILVIA: oh i miei ragazzi sono magnifici credimi.....un vero vanto per l'umanità
CLOE: uno in particolare giusto?
SILVIA: è eccezionale,....ma non è sempre facile avere a che fare con lui...è molto testardo
CLOE: il degno erede di tu sai chi insomma..
SILVIA: lo spero tanto....credo possa diventare davvero grande se lo vuole....ma a volte mi preoccupa...le sue reazioni sono molto istintive...ho tentato di insegnargli a dominarle..ma non sempre ci riesce (Cloe pose delicatamente la sua bianca mano su quella di silvia accarezzandola dolcemente)
CLOE: non temere....non ti deluderà (silvia le sorrise compiaciuta)
CLOE: vuoi un pò di the? (silvia accettò con un cenno del capo e le due donne bevvero amichevolmente , fantasticando sui loro ricordi e sule loro precedenti avventure, quando i ragazzi erano solo ragazzi, quando c'era tanto amore l'uno nell'altro da sentirlo tangibilmente...scoppiavano tra loro risatine allegre e spensierate, assaporando quei piacevoli momenti che entrambe sapevano non sarebbero durati a lungo).
anche se piccolo spero vi sia piaciuto..cercherò di ripostare al più presto
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 20/2/2007, 14:37




sì!!! davvero bello!!!!!!!!!! mi è piaciuto tantissimo!!!
qnd ho letto sul forum di aquarion ke l'avresti postato qui pensavo l'avresti riniziato da capo!! menomale ke invece hai ripreso da dove avevi lasciato!!! ^.^
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 3/3/2007, 10:03




grazie mille..quindi eccomi a voi con un nuovo cap. anche se con moooooooolto ritardo scusatemi

Nella vasta sala si udiva un vociferare di sottofondo che rimbombava per l'altezza del soffitto, mirabilmente decorato con una genesi in stile barocco, con decine di angeli dalle ali dardeggianti che prendevano tutta la parete. Quando chibiko entrò in sala seguita da Silvia, il mormoriò cessò...e la sala fu immersa in un innaturale silenzio, talmente serrato che con la sua sola voce era possibile udire chibiko fino alle tribune più lontane del senato che accoglieva i suoi numerosi membri.
CHIBIKO: gentili signori, come presidente..dò la parola ad una illustre ospite alla quale dobbiamo tutti molto..la qui presente Silvia della famiglia degli Alicia..non credo abbia bisogno di presentazioni, perciò senza ulteriori indugi lascio a lei la parola (Silvia emise un lungo sospiro..e con una compostezza senza pari si preparò a pronunciare il suo discorso)
SILVIA: onorabili rappresentanti della repubblica mi rivolgo a voi in queste insolite circostanze, quando fu fondata la repubblica....avevamo l'idea di creare qualcosa di diverso dagli altri governi....qualcosa di più grande di noi,un sogno magari..mi direte voi..ma sono sicura che quel sogno non è ancora perduto.....se riuscissimo a mettere da parte i nostri interessi noi....
"MI OPPONGO"
lA voce giunse da una delle più alte tribune del senato, fu il rappresentante delle confederazioni dell'est a parlare
"la nobile silvia è forse venuta fin qui per accusare il senato di negligenza?”
SILVIA: non era assolutamente nelle mie intenzioni, senatore, l’ultima cosa che voglio è creare dei conflitti interni, se sono qui è per esortare tutti a collaborare per poi trovare insieme la soluzione migliore
SENATORE: e quale sarebbe? La vostra?
SILVIA: non ho detto questo
SENATORE: ma ugualmente siete venuta qui a guidarci….non avete più messo piede nel senato da quando lo avete fondato, e ora che le cose non vanno secondo i vostri desideri, siete tornata per esortarci dite voi…..ma ci accusate di non aver svolto il nostro dovere negli ultimi undici anni
SILVIA: cosa sono 11 anni senatore? Io più di chiunque altro posso dire che il tempo è una questione del tutto relativa, conta come ci impegniamo, quello che realizziamo…
SENATRICE: quindi voi sareste l’unica ad aver lavorato è così?
SILVIA: senatore..non vi consento di mettermi in bocca parole che non ho proferito
SENATORE: sinceramente nobile silvia, la vostra più che una repubblica…..sà di dittatura
In quell’istante si levò un gran vociare tra tutti i membri del senato, e silvia rimase a fissare il senatore delle confederazioni dell’est dritto negli occhi, poi si alzò in piedi, mettendo in questo modo nuovamente a tacere la sala
SILVIA: signori della repubblica, le tensioni sono molto alte, anche tra noi, ma ogni volta ripenso al giorno della bomba a tokyo, ve la ricordate? Chi di voi c’èra?(la sala rimase nel silenzio più assoluto)
SILVIA: nessuno……non è così?....io invece c’èro…e ho visto, ho visto il male di uomini provocato ad altri uomini, ho visto il male scorrere più velocemente del sangue che inondava ogni cosa…..e credetemi, c’è un confine molto sottile per giungere a questo…..vogliamo davvero che accada? O vogliamo sforzarci a rendere questo mondo migliore? Per cui io propongo un decreto, secondo cui ci impegneremo ad aiutare le città colpite dagli attentati di weidt, ridotte ancora in condizioni pietose, ciò però mantenendo unito il senato
SENATORE: temete forse la minaccia separatista?
SILVIA: quello che temo…è che non si faccia il bene della repubblica per favorire il proprio (il senatore strinse i pugni sotto il mantello, contraendo la mascella in una smorfia di disapprovazione, molto ben controllata, senza dare a vedere)
SILVIA: da parte mia mi impegno ad eseguire delle indagini approfondite riguardo ai colpi di stato che si stanno verificando ultimamente, e di chiarire una volta per tutte questa faccenda dei separatisti
SENATORE: intendete sopprimere questo pensiero sul nascere quindi?
SILVIA: affatto…..troveremo un accordo…chi è con me?
Voci si sollevarono dalla folla di politici
“io”
“votiamo…votiamo”
“che il decreto sia…”
Silvia sorrise benevolmente sollevata almeno dall’aver guadagnato dell’altro tempo, mentre chibiko le pose una mano sulla spalla con gli occhi ricolmi di commozione, il senatore si avvicinò a silvia con aria sprezzante
SENATORE: belle parole…..ma solo parole…….un accordo eh? Chissà se abbraccerà così benevolmente i separatisti se viene a sapere del livello 7 (nel dire queste parole, lanciò un’occhiata torva a chibiko, e lasciò la sala senza neanche partecipare al voto, silvia uscì dalla sala per permettere ai senatori di giungere ad un voto finale, seguita da chibiko e dalle sue guardie del corpo, camminando lungo i corridoi silvia sospirò)
SILVIA: la repubblica non è più quella di un tempo, il senato brulica di delegati avidi e litigiosi, il bene comune non interessa più ormai , ma oggi forse…..sono riuscita a farli ragionare…ma per quanto durerà?
(chibiko non rispose col capo curvo)
SILVIA: chibiko?....cos’è il livello 7?


spero vi sia piaciuto :D
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 3/3/2007, 14:31




bellissimo!!!!!!! continua così pratty!!!!! sn + curiosa ke mai!!! cos'è il livello 7? aggiorna prestissimissimo!!!!!!
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 1/4/2007, 17:45




rieccomi a voi dopo una prolungata assenza..e spero mi perdonerete e che seguiate sempre con piacere questa storia.....un bacio a tutti ..pratty è tornata a scrivere.....speriamo bene..ciauuu


la porta della stanza si aprì lentamente, e silvia vi entrò senza emettere un suono, solo il fruscio della veste, e scrutava elios intento a prepararsi che le dava le spalle
SILVIA: sei pronto? gli altri ti aspettano sulla pista di decollo
ELIOS: e che aspettino....sarò pronto se lo sarai anche tu
SILVIA: non posso venire lo sai....sono necessaria qui insieme a chibiko, inoltre occorre qualcuno con le tue capacità per scovare il responsabile di questi attentati…e loro hanno bisogno di te
ELIOS: non come te....loro non sono la mia famiglia...tu si
SILVIA: elios...perchè dici queste cose? non è così che ti ho educato....dimmi cosa ti preoccupa ?
ELIOS: ho fatto dei sogni in questi giorni.....brutti sogni...come quella volta rammenti? e...ti perdevo....non voglio
SILVIA: non succederà...io ora andrò insieme a chibiko, mentre tu andrai con gli altri ad indagare, se vorrai potrai tenermi sotto controllo con i tuoi poteri telepatici....e non mi preoccuperò di niente al mondo, perchè so già che non mi accadrà nulla.......d'accordo?
ELIOS: ne sei sicura?
SILVIA: certissima…ora và…la navicella stà per decollare
Silvia accompagnò Elios sulla pista di decollo dove c’era pierre ed un pilota cadetto ad aspettarlo e prima di lasciarlo gli stinse forte la mano, era morbida e calda, Elios provò come uno strano tremito lungo la schiena..ma non ci badò, si sforzò di pensare che forse era solo la sua preoccupazione per silvia, nient’altro..allora perché sentiva dentro di sé quella nauseante sensazione che aveva già provato? Come una cosa fredda che gli attanaglia lo stomaco…..la stessa sensazione che ebbe prima della morte della piccola Chiiro….prima dell’esplosione “calmati “ si diceva “stai diventando paranoico” continuava a ripeterselo mentre la figura di silvia era sempre più piccola e lontana, fino a non vederla più, immergendosi nel cielo azzurro a bordo della navicella si sforzò di pensare solo alla sua missione. Frattanto silvia appena vide sparire in lontananza la navicella, si rivolse a chibiko
SILVIA: bisogna muoversi in fretta…..abbiamo poco tempo..non ci metterà molto ad accorgersene, perciò fammi strada
CHIBIKO: SI PERò……
SILVIA: chibiko!...guidami
In breve chibiko la condusse sulla seconda pista di decollo, e partirono in tutta fretta nella direzione opposta a quella di elios, il viaggio non durò molto e scesero sulle pendici del monte Hiragana-san, esso domina da occidente il villaggio di Torikana, 50 miglia a nord di Kyoto, e fu proprio lì che le due donne avevano intenzione di andare, una forte bufera di neve rese impossibile al loro mezzo di trasporto di giungere in cima, così si videro costrette a scalare la vetta
CHIBIKO: silvia….è troppo pericoloso con questo tempo…torniamo indietro
SILVIA: è escluso chibiko…..voglio andare in fondo alla cosa…è troppo importante…se non eliminiamo il problema sarà la nostra rovina…non capisci?
In quel mentre il pilota le raggiunse
PILOTA: senatrice….quali sono gli ordini?
CHIBIKO: ecco io…
Ma la ragazza non ebbe il tempo di proferir parola che l’uomo si accasciò a terra..inondando di sangue rosso la candida neve
CHIBIKO: oh mio dio…..che succede?
Elios era ancora in viaggio, e quella sgradevole sensazione di freddo alle budella si fece risentire, si alzò in piedi e col pensiero in pochi istanti sondò tutta la distanza che lo separava da silvia, che grazie al cielo era ancora viva…ma i suoi pensieri erano strani…confusi…misti al terrore
ELIOS: silvia!?
SILVIA: chibiko stammi vicino (disse estraendo la pistola…e qualcosa di oscuro si avvicinava sempre di più)
Sulla navicella il pilota vide elios sbiancarsi in volto
PILOTA: qualcosa non va signore?
PIERRE: ragazzo…che hai?
CHIBIKO: silviaaaaaa…….
Ci fu un rumore sordo..quasi un sussulto
SILVIA: ch..chhhhh..chhh..gaaakkk
Elios strinse i pugni e sentiva il sangue ribollirgli nella testa
ELIOS: silvia noooooooooooo (in quell’istante scomparve sotto gli occhi increduli di pierre e del pilota, per trovarsi con i piedi immersi nella neve macchiata di rosso, tremante alzò lo sguardo e vide chibiko in terra con un corpo tra le braccia e le mani sporche di sangue che premevano su una ferita, e gli occhi gonfi di lacrime)
CHIBIKO:E…E..Elios…..oddiooooo…io…io….
Elios ricadde sulle sue ginocchia, strappando a chibiko il corpo sanguinante
ELIOS: no….no…..resta con me….ti prego
SILVIA: e…e…..elios….(debolmente sollevò la mano e accarezzò il volto del ragazzo sporcandolo di sangue, poi prese la sua mano e nel mezzo del palmo, col dito sporco di rosso fece un segno come una grande elle
“L”
Poi con un ultime respiro soffocato disse)
SILVIA: a...aa....apri gli occhi.....
ELIOS: cosa?
SILVIA: apri gli occhi...elios
Il suo respiro si fermò ma il sangue sgorgava ancora, e i suoi occhi rimasero così..fermi su di lui, in quell'ultima espressione materna, seppur scempiata dal sangue che le ricopriva il volto, e in tutto quel confuso rossastro lungo il volto una piccola parte era più sbiadita...un ultima calda lacrima che le discese sul volto..Elios la strinse forte con la neve che cadeva
ELIOS:NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Un sussulto....ed elios si sveglia.....si era addormentato sul tavolo con la foto ancora stretta nella ruvida mano, si strofinò gli occhi e si accorse che erano umidi.... anche solo sognandoli quei ricordi facevano ancora male, ripensò allo sguardo di chibiko di quella mattina e alle sue parole "ti suonano familiari queste parole? verita e giustizia...se non ci ciuti tu chi può farlo?..........smettila di punirli"
L'uomo si alzò in piedi e si scrutò allo specchio.....aveva 26 anni...ma ne dimostrava trenta, con il volto scarno e la barba incolta....uno sguardo in cui non si riconosceva più per le troppe notti insonni, costellate di incubi, si toccò la barba e si avvicinò alo specchio..e sentiva una voce dentro di se che ululava
"sei patetico...ridicolo....non puoi nasconderti.....sarebbe troppo facile.....elios.........l'hai lasciata sola....e lo sapevi.....sapevi"
ELIOS: basta!...(prese il rasoio sulla mensola del bagno.. e iniziò ad affilarlo sul sapone)
spero che questo cap. vi abbia interessato


 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 1/4/2007, 19:45




:( :( :( :( Silvia... Silvia e... morta... ?!? :( :( :(

Non puo essere...
Continua presto ti prego
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 2/4/2007, 14:24




noooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! è morta silvietta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! noooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ke tristezza!!!!! T^T
ma l'elios alla fine nn è lo stesso di qnd è morta silvia, vero? sembra + grande, no?
qnt dubbi!!!!!! t prego continuala presto!!!! nn ce la facciamo ad aspettare!!!
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 3/4/2007, 11:06




si maki infatti nei cap. precedenti si vede un elios adulto che vive solo in campagna e chibiko che va a trovarlo...ma i motivi dell'astio tra loro ancora non li ho svelati...e quando lei va via lui prende una vecchia foto e si addormenta sognando gli avvenimenti che avete letto...ma tutto questo lo troverete rileggendo i cap.
Ringrazio ancora tutti voi per l'attenzione con cui seguite le mie fanfiction nonostante le mie mancanze....grazie di cuore
 
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vectorsol
CAT_IMG Posted on 7/6/2007, 17:08




Silvetta noooooo :cry: :cry: :cry:
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 29/6/2007, 17:16




cari amici ...ho scritto per avvisarvi che tra brevissimo tempo continuerò questa fanfiction...stavolta senza più interruzioni...difatti già stò preparando i cap.....vi ho avvisato per darvi il tempo di rileggere i cap. precedenti prima di continuare....che dopo tutto questo tempo bisognerà riprendere il filo...grazie a tutti un kiss
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 29/6/2007, 17:29




ke bello!! finalmente potrò leggere come continua l'avventura di elios e degli altri... non vedevo l'ora!
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 20/7/2007, 15:50




Rieccomi quaaaaaaaaaaaaa come promesso gustatevi questo nuovo cap.

Elios si accarezzò il volto scarno ormai privo di barba....guardandosi allo specchio,poi subito dopo prese un sacco infilandovi il necessario per un breve viaggio,e infine prese la foto dal tavolo e se la ficcò in tasca,richiudendosi l'uscio alle spalle.......per la prima volta in 5 anni....stava per uscire dai suoi acri di terra...ed aveva una qualche strana esitazione....si fermò un attimo...poichè si rese conto che dal prossimo passo in poi....sarebbe stato fuori dalla sua terra...si guardò alle spalle un'ultima volta....poi prese coraggio e camminò...rimase sul giglio della strada per un paio d'ore finchè un camion si fermò.....un uomo molto grasso si affacciò dal finestrino

*: ehi ragazzo !! da che parte vai?
ELIOS: Vado in citta
*:allora salta su
una volta a bordo il suo pensiero tornò a viaggiare a tanto tempo prima e si accarezzava la mano destra ....proprio come fece la notte della morte di silvia
********************************************


Nulla di quello che lo circondava lo scuoteva minimamente, la folla intorno gli pareva come un rumore di fondo inconsistente,perfino le facce erano per lui fiammate di colore che si avvicinavano e si allontanavano confusamente,il fatto che poi fosse salito sulla navicella,neppure sapeva spiegare come fosse accaduto,forse si era innescato un qualche movimento automatico,come andare in bicicletta, o forse qualcuno lo avrà accompagnato a bordo così…senza che se ne accorgesse, la sua mente era altrove….dove nemmene lo saprebbe dire…..semplicemente non lì, non in quel momento,non con tutto quel sangue,il sangue di silvia…….continuava a tenersi la mano insanguinata col simbolo disegnato da silvia,evitando accuratamente di farle sfiorare qualsiasi cosa,intanto il sangue si seccava e i suoi occhi non smettevano di fissare quel segno….quel colore….rosso.
Ma qualcosa lo destò bruscamente,una parola lo risvegliò dal trans in cui era piombato

“SILVIA!”


ELIOS: cosa?!
Pierre: dicevo….Silvia….è riuscita a dirti qualcosa circa i suoi aggressori?
E in un istante quella figura che per lui era solo un enorme macchia di colore,prese forma e contorni,e vide pierre difronte a lui in piedi…e solo allora si rese conto di essere su una navicella…..in volo verso la dewa, il suo sguardo passò oltre a vide al sedile difronte al suo Chibiko, con gli occhi ancora gonfi di lacrime
ELIOS: No pierre…….nulla
Pierre: capisco! Neanche chibiko ha potuto darci qualche indizio (si siede accanto a lui sospirando, e passandosi la mano sulla fronte)….tu come stai?

Elios non rispose,strinse forte la mascella in una strana smorfia convulsa
Pierre sfilò un pacchetto di sigarette dal taschino e cercava tra le innumerevoli tasche della giubba l’accendino
Pierre: sai……Cloe aspetta un bambino
Elios alzò lo sguardo verso di lui e lo stesso Chibiko
PIERRE: Me lo ha detto stamattina prima di colazione....pochi minuti dopo che avevo saputo di silvia.....era così felice che non ho voluto dirglielo...quando me lo ha detto non ho potuto reprimere una smorfia di disappunto....ho a lungo desiderato un figlio però....in quel momento ho pensato.....e adesso? come faccio a mettere una creatura su questo mondo?...un mondo in cui anche una come Silvia muore senza motivo....sinceramente non sò come farò....per questo ti dico una cosa ragazzo......va via da qui.......tornatene nella tua campagna....ormai questi.....sono luoghi maledetti....la pace di un tempo.....non esiste più....si è vestita della sinistra maschera della politica..e dell'ipocrisia....vattene.....senza voltarti
ELIOS: Oh stanne certo.....non voglio rivedere questi posti mai più(Elios sfilò dalla tasca uno dei suoi guanti e lo infilò coprendo accuratamente la mano sporca di sangue, subito dopo pierre fu chiamato dal comandante)
(dopo qualche secondo di silenzio chibiko iniziò a parlare con voce flebile)
CHIBIKO: è....è così ingiusto Elios
ELIOS: Ti prego chibiko.......ora vorrei restare in silenzio se non ti dispiace
la ragazza si morse il labbro inferiore
CHIBIKO: Si.....scusami
(in quel momento la navicella giunse a destinazione,elios scese velocemente e sparì nella dewa prima che qualcun'altro potesse avvicinarlo)
spero che come nuovo cap. sia piaciuto
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 21/7/2007, 14:11




oh sì!!!! ke bello!!!! xò è così triste!!! T^T
povero elios!!! tt sl soletto snz + silvia!! T^T
xò sn così felice ke hai ripreso ad aggiornare!! ^.^
 
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vectorsol
CAT_IMG Posted on 22/7/2007, 23:19




scusate se nn sono sempre presente ma ho ricevuto l'armatura dello zodiaco e dv far minimo due battaglie comunque stupenda come sempre Pratty 6 unicaaaaaaa
 
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22 replies since 14/2/2007, 20:02   248 views
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