Il Regno dello Scrittore ~ Fan Fiction Forum

Shiny Blooder, Horror-drammatico

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Araxo
CAT_IMG Posted on 17/8/2009, 22:33




Shiny Blooder



"La gente non vuole più vedere il mio viso...poichè questo è presagio di morte..."




Il mio nome? non lo ricordo più...ho 16 anni.
I miei genitori sono morti in un incidente avvenuto 2 anni fa.
Non ricordo nulla dell'incidente...solo che il giorno dopo in ospedale i medici mi dissero che mia Nonna sarebbe arrivata a prelevarmi per portarmi via da quel posto pieno di gente sofferente.
Ma lei non arrivò mai....
Dissero che era morta proprio lo stesso giorno in cui doveva venirmi a prendere.
Rimasi qualche tempo in Ospedale, e quando ripresi in parte le mie facoltà motorie cominciai a girare per i corridoi dell'immenso edificio.
Naturalmente non potevo salire o scendere le scale e quindi mi limitavo a girare all'infinito per i corridoi.
Feci amicizia con una anziana signora vicina al mio letto.
Le chiesi il nome, il cognome, e persino la sua età.
Lei rispose a ciascuna delle mie domande in modo esaudiente e dettagliato, promise inoltre che il giorno seguente mi avrebbe aiutato a scendere le scale per farmi vedere il giardino che contornava il palazzo.
Diceva che era un giardino stupendo, pieno di Fiori di ogni colore immaginabile e che anche gli alberi avevano un qualcosa di misterioso e affascinante.
Ma non ebbe mai l'opportunità di portarmici.
Il suo cadavere fu prelevato qualche ora dopo l'alba e io lo seppi solo a mezzogiorno.
Nella stanza ero rimasto solo io e nessun'altro.
Mi alzavo costantemente e mi recavo davanti alla porta della stanza in attesa che qualcuno, anche solo un dottore venisse a consolarmi, ma nessuno si apprestava a volermi vicino.
Aspettai per qualche giorno in attesa, passando il tempo a giocare a scacchi tra me e me.
Un giorno la porta si aprì e una miriade di medici portarono un ragazzo della mia età su di una barella.
Finalmente avevo qualcuno con cui condividere pensieri e giochi di ogni giorno.
Ma la mia felicità non durò molto...infatti tre giorni dopo il ragazzo ebbe un infarto e morì all'istante.
Triste e depresso mi misi sotto le coperte, e stesi lì per molti giorni fino a quando non ripresi del tutto a camminare.
Scesi quelle misteriose scale che da tempo mi impedivano l'accesso al piano inferiore.
E vidi per la prima volta l'immenso giardino.
Era veramente magnifico ma non appena misi il piede fuori dall'edificio un medico mi prese per la spalla e mi disse
- Hai un nuovo compagno di stanza non vieni a salutarlo?...-
-O...ok- dissi.
Salii pian piano le scale e arrivai al secondo piano dove una ragazzina dai capelli scuri e fluidi si avvicinò a me dicendo
- Ciao...sono Tarua...come ti chiami tu?-
- Io...io non ricordo il mio nome...-
- Davvero...allora te ne darò uno io...ecco vediamo mmm-
Stese qualche secondo in silenzio e poi disse - Che ne dici di Shiny?...-
- mi piace- dissi diffidente.
- Bene perchè non andiamo a giocare a scacchi insieme?-
Disse con un sorriso sulle labbra.
- Ok-
E ci recammo insieme nella mia stanza dove era stato appositamente messo un lettino per la ragazza.
Mi divertii molto con lei.
Stesimo ore e ore a chiacchierare delle cose che succedevano nel mondo di fuori.
Passò un anno e la ragazzina fu spostata in un altro reparto.
Io non trovavo casa e le mie condizioni di salute andavano man mano migliorando...sarei finito sicuramente in un orfanotrofio.
Ogni giorno andavo a fare visita a Tarua, e fu così per circa altri 2 mesi e mezzo fino a quando con una tazza di cioccolata mi recai nella sua stanza dove
Non trovai più nessuno oltre l'infermiera che mi disse con aria severa - Vai via...non cè nulla da guardare quì-
- Cosa... cosa è successo alla ragazzina che era quì?- chiesi alla donna.
- Non lo sai?...è morta!.-
La tazza scivolò lentamente dalla mia mano e cadde a terra versando il contenuto intorno ai miei piedi.
Non volli rimanere oltre e decisi di correre nella mia stanza dove mi infilai sotto le coperte del mio letto.
Nei giorni successivi piansi come un matto e nessuno venne a consolarmi.
Tutti ormai mi chiamavano Shiny Blooder per indicare quanto sangue di poveri innocenti avevo versato nell'ultimo anno.
Incolpavano me per qualsiasi uomo fosse morto tra le quattro mura della mia stanza.
Dopo due anni sono morte circa 5 persone nella mia stanza...ormai i medici non sanno cosa fare.
- Shiny!...- disse un medico.
- Puoi venire immediatamente nella sala 4 perfavore?-
-Ok...-
Mentre camminavo per il corridoio la gente nelle stanze adiacenti si era tutta affacciata per guardarmi.
Ero spaventato e depresso e quando giunsi al piano inferiore nella sala 4 i medici mi afferrarono per il braccio
e chiusero la porta dietro me...uno di loro aveva in mano una siringa con del veleno al suo interno...






 
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