il ritorno di Zack Fair..., a volte ritornano...

capitolo 4
uscito dalla shinra, Cloud andò verso la chiesa, luogo dove Aerith coltivava i fiori e dove viveva. Mentre procedeva, notò che dei mostri stavano attaccando la gente dei bassifondi <al LAVORO!> pensò, e, presa la buster sword, si lanciò in un combattimento che durò solo poche sferzate di spada. Ricevuti i dovuti ringraziamenti dai cittadini, Cloud tornò a muoveri e a pensare a ciò che era accaduto prima. <come mai mi sono visto mentre dormivo? e chi era quella copia di Genesis?> queste erano le due domande che lo affliggevano. preso così dai pensieri, si ritrovò davanti alla chiesa. Dopo essere entrato chiamò Aerith "aerith! ci sei?" "si, sono qui!" la ragazza era seduta su una panca "dimmi tutto Cloud!" "ehm... Aerith... volevo dirti che ho avuto un comportamento strano ultimamente..." "lo so!" con sua grande sorpresa, Aerith sapeva già come si sentiva Cloud <certo, è un antico, non mi dovevo sorprendere...> pensò "dopotutto, Lui sta tornando, lo sai Cloud?" "Chi è lui?" "lo scoprirai presto..." disse con un sorriso dolce. "ah... va bene.. ero venuto solo per chiedere... diciamo che ora è tutto più chiaro.. grazie Aerith, alla prossima." "prego! senti, mi aiuteresti a vendere i fiori poi?" "ehm... quando avrò un lasso di tempo ti aiuterò. Ciao Aerith." "ciao..." uscito, Cloud vide un uomo davanti a sè, un uomo alto, con i capelli argentei e lunghi... Sephirot. "sephirot." disse freddamente Cloud "il tuo lavoro nella shinra è ottimo Cloud..." disse Seph. "arriva al dunque." "insomma, sei legato al passato?" "ottima osservazione, ora fammene andare" cominciò ad incamminarsi, ma si ritrovò masamune* puntata contro la gola "no, io direi che non è ora di andartene." "ok, continua" "penso che Aerith lo sappia già." "cosa?" "che lui sta tornando" "ma... lui? aspetta un secondo... non ti abbiamo sconfitto?" "io ho in me le cellule di mia madre, sono immortale... ed è per questo che io sono avido di potere...." "avido... mi sembra che tu sia solo un pallone gonfiato" sephirot guardò cloud con profondo disgusto "preparati a combattere, sciocco." "me l'aspettavo..." disse Cloud. Prese la spasda e cominciò a combattere contro Sephirot. Cloud si lanciò contro sephirot e lo colpì tre volte, ma lui agilmente parò tutti i colpi. Sephirot lanciò un ottacolpo sul giovane e poi lo scagliò a terra. Cloud sentì un dolore acuto dietro la schiena. era a pancia in giù ed un rivolo di sangue gli colava dalla testa, dove, durante l'impatto, aveva sbattuto. "Cloud, non sarai mai alla mia altezza... addio" "ngh..." disse Cloud. Così Sephirot sparì e lasciò a terra Cloud, gravemente ferito.

mi sa che ora c'è un po' troppo di discorso diretto, vero?
*la spada di sephirot