| Allora cerchi un consiglio? Eccolo.
Non so se leggerai. Non so se leggerai fino in fondo. Fa come ti pare.
Analizziamo punto per punto. Tralasciamo le ovvieta come ricordate Andy ecc. ecc.
Uno: mi approfittavo della nostra amicizia. Ma scherziamo? Mi sembra che anche per il più piccolo favore tu hai SEMPRE chiesto qualcosa in cambio. Forse un amicizia vera, dove per amicizia vera intendo una dove anche TU eri un amico vero, non l'hai mai avuta, o eri troppo preso da altro per accorgertene. Per accorgerti che essere amici non è solo stare vicini di banco, chiacchierare, e altre cose che pensi tu, che magari sono anche importanti; in un amicizia vera non si basa certo sul do ut des e cercati che vuol dire.
Due: qui non posso che darti ragione ma permettimi di specificare una cosa. Puoi chiedere a chi sai bene, che è mio amico da non hai idea quanto, qualcosa riguardo a questo. Lui ormai sa bene, dopo tutti questi anni, che quando "sfotto" non intendo mai quello che dico. Le mie battute servono solo per fare una risata, e se non ce la fai ad accettarlo mi dispiace ma non è una cosa che posso controllare. Come dici tu sono "pungente" ma se osservi un pò ti rendi conto che non lo faccio solo con te, ma con tutti. Non ti sei mai chiesto perchè non se la prendono? Perchè sanno che scherzo.
Tre: anche qui ti do ragione, ma secondo te come me ne dovevo uscire senza motivo a fare una cosa del genere? Ah e non dire che mi sono approfittato della mia statura, perchè ti approfitti un pò troppo di come sei fatto, dato che già una volta ti ho visto (e mi è bastata) che sai picchiare, mentre non puoi dire di aver visto me fare niente del genere. Ti stavo dicendo, se l'ho fatto è per la tua assurda pretesa da viziato che le cose (dove per cose intendo persone in questo caso) devono essere tue e di nessun altro.
Quattro: io sono diventato prepotente? Spiegati.
Cinque: be' ti assicuro che non ho pensato quello che hai scritto, ma sicuramente non hai avuto il coraggio di chiarirti tête-à-tête e spero non dovrai cercarti che significa. Forse è meglio così, perchè siamo più lucidi e possiamo esprimerci chiaramente.
Sesto: spero, spero, spero davvero con tutto me stesso che non sai davvero quello che hai detto qui e in un'altra occasione. Perchè se lo sai, ma soprattutto se lo intendi davvero, be' non ho più niente da dirti. Io te ne avrò dette tante, di tutte, ma MAI sottolineo MAI, ti ho detto due cose: ti odio, con l'extra "davvero tanto", che davvero, spero e credo che non lo intendi o non sai che significa perchè me l'hai detto davvero tante volte ultimamente; ecco qui come posso dire non che sei un bambino piccolo, ma almeno che ti comporti come tale? Perchè se non sai che vuol dire, è una cosa, ma se sai che vuol dire e lo dici così alla leggera, lo stesso dai segno di essere profondamente immaturo. E poi, l'hai fatto più di una volta ma una hai dato davvero l'impressione di intenderlo, mi augurato di morire. Hai fatto la cosa più spregievole, più schifosa e cattiva che si possa fare al mondo. Dì quello che vuoi, io so di non aver fatto, nè con te nè con nessun'altro, questa cosa.
Io ho finito, aspetto la tua risposta, se hai letto e hai voglia di darmela.
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