Il Regno dello Scrittore ~ Fan Fiction Forum

Full Metal Alchemist: The Legend of Alchemy

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Makicloe
CAT_IMG Posted on 12/3/2007, 15:19




bellooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
un viaggio nella dimensione parallela..stupendo!!!!!! nn vedo l'ora d leggere il seguito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ^.^
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 16/3/2007, 18:33




ANCH'IOOOOOOOO VOGLIO IL SEGUITOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
comunque molto bella complimenti, la trama si fa ancor più intricata
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 19/3/2007, 07:08




Scusate l'ennesimo ritardo, ecco il nuovo capitlo!

Capitolo 6: Edward Elric vs Edward Elric
“Cla...ri...ssa”
Edward aprì lentamente gli occhi e vide un soffitto debolmente illuminato sopra di lui
“Dove...”
Improvvisamente Ed risordò tutto: lui e Daniel avevano tentato di resuscitare Clarissa, ma Daniel l’aveva ingannato e...
Ed si alzò a sedere e si guardò attorno: si trovava in una grande stanza, forse una biblioteca. Non c’era nessuna luce e fuori era notte, ma Ed vide chiaramente che si trovava sopra un cerchio alchemico.
“Non è possibile”
Edward realizzò che si trovava dall’altra parte del portale, ad Amestris, il mondo natale di suo nonno, il mondo dell’alchimia. Daniel l’aveva spedito lì, ma perchè?
Improvvisamente Ed si ricordò della pietra che Daniel gli aveva messo nel braccio ed alzò la manica per controllarlo.
All’improvviso il braccio cominciò ad emettere una luce rosso-violacea, e reagendo ad esso, il cerchio magico si illuminò della stessa luce.
Ed sentì un’impulso irrefrenabile e posò il braccio sul cerchio.
Improvvisamente un flusso di energia lo avvolse, concentrandosi nel braccio. Ed sentì dentro di se un desiderio irrefrenabile di soldi, successo e potere e sentì l’essenza stessa del peccato dell’avarizia dentro di lui
Quell’esperienza surreale terminò ed Ed si trovò inginocchiato sul cerchio, con il cuore che gli batteva a mille.
“E così, anche tu sei con Greed?”
Impovvisamente Ed si voltò e si trovò faccia a faccia... con se stesso.
La sorpresa dell’altro Ed fu pari alla sua, quando si trovò faccia a faccia alla sua esatta replica
Ed guardò meglio la copia di se stesso che gli era comparsa davanti. Era diverso da lui: l’altro Ed era più basso, indossava degli abiti diversi e... il suo braccio era di metallo.
Ed guardò anche la gamba e capì: un braccio e una gamba di metallo, una somiglianza incredibile con lui, come gli aveva sempre detto Alfons, e le parole di Daniel... Amestris 1914.... non c’erano dubbi: quello che aveva davanti era suo nonno: l’Alchimista d’Acciaio Edward Elric.
“Non pensare di ingannarmi” disse l’Ed del passato
“Eh?”
“Avanti Envy, pensi che sia così stupido da cadere di nuovo in questo tranello?”
“Envy? ma di cosa stai...”
“Preparati perchè finirai come il tuo compagno Greed”
“No, aspetta!”
Edward transmutò il suo automail in una lama e tentò di attaccare Ed, che schivò il colpo al volo.
“Apetta, c’è stato un fraintendimento”
“Silenzio”
Edward evitò degli altri colpi di suo nonno, ma capì che non poteva continuare a scappare e battè le mani, nel tentativo di evocare un attacco alchimico
Impovvisamente il suo braccio destro, quello in cui Daniel aveva inserito la pietra, si trasformò e divenne anch’esso una lama.
“Cosa?”
Ed rimase stupito da quella trasmutazione, ma non fece in tempo a gioirne perchè Edward si abbattè su di lui.
Ed lo evitò con una capriola all’indietro e poi incrociò le lame con lui.
“Envy, non mi hai imitato bene” disse Edward
“Lo so. Io sono più alto!” rispose provocante Ed
“COSA!!!!!!!!!! Hai detto che non hai voluto trasmutarti in me perchè sono un fagiolino microscopico?!?”
Ed si allontanò appena in tempo perchè Edward diede in escandescenze, e in quel momento vide che a terra, a qualche distanza da lui, c’era il cadavere di una donna anziana.
A quella vista, ad Ed gli ritornò in mente tutto quello che aveva letto nel diario di suo nonno: quella era la casa di Dante, la donna responsabile della creazione degli Homunculus. Ed era arrivato propio quando suo nonno aveva appena sconfitto l’Homunculus Greed e probabilmente, avendolo visto armeggiare col cerchio alchemico nel quale era sparito Greed, lui l’aveva scambiato per l’Homunculus Envy, che era in grado di trasformarsi in chiunque.
“Aspetta Edward”
“Che c’è, adesso mi chiami per nome?”
“Stai cercando tuo fratello?”
“Certo! E ora dimmi dov’è!”
Ed si spostò all’ultimo secondo ed Edward impiantò la sua lama nel muro, incastandola.
Ed approfittò di questa pausa per puntare la sua lama al collo dell’avversario
“Ascoltami! Io non sono tuo nemico. E non sono un Homunculus”
“Certo, come no”
“Fidati di me, tuo fratello sta bene”
“E dovrei crederti?”
“Si trova qui, poco lontano, nel bosco”
“Non mi inganni”
“Se volessi ucciderti, l’avrei già fatto”
Edward non rispose ed Ed ritirò la sua lama e l’aiutò a liberarsi
“Come faccio a sapere che tu non sei Envy?”
“Così”
Ed camminò e si mise al centro del cerchio alchemico di poco prima.
“Prova a trasmutare questo cerchio”
Edward, un pò scetticamente, obbedì e attorno ad Ed comparvero alcuni cerchi violacei.
“Questo cosa significa?”
“Se fossi un Homunculus, dovrei avere paura di questo”
“Perchè?”
“Come, vuoi dire che tu non sai cos’è questo?”
“No...”
“Questo è un sigillo per gli Homunculus. E stato creato da....”
Ma Ed bloccò la frase a metà. Se era davvero nel passato, non poteva rilevare ora la vera identità di Dante, perchè ciò cambierebbe il futuro, in modo drammatico.
“Dunque?....”
“Fratellone!”
Ed ed Edward si voltarono e videro un enorme armatura che faceva capolino dalla porta
“La signorina Martel ha deciso di lasciarmi andare e.... ma che diavolo?”
Edward guardò Alphonse e poi di nuovo Ed
“Allora, ti fidi di me ora?”
“Ok.... scusa per prima. Ti avevo scambiato per qualcun altro”
“Lo so”
“Bhè, sembra che tu mi conosca.. comunque io sono Edward, Edward Elric, e lui è il mio fratellino Alphonse” disse Edward tenedendo la mano
“Ciao!” aggiunse lui un pò sorpreso dalla situazione
“E io sono Edward E.... ehm.... Heiderich” rispose lui stringendo la mano di Edward
“Piacere di conoscerti” rispose lui
“Piacere” rispose Alphonse stringendo la mano di Ed, poi parlò nell’orecchio al fratello
“Hai visto, è uguale a te”
“Ma cosa stai dicendo, è completamente diverso da me”
“Già... lui è più alto”
“COOOOOOOOOSAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 19/3/2007, 15:32




bellobellobellobello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
mi piace troppissimo!!!!!!!!!!!!! potrei continuare al'infinito!!!! è stupendo!!
mi domando sl una cosa...ki è la nonna dell'ed del futuro?....e poi...l'ed del passato scoprirà ki è l'altro?.......sn tr curiosa!!!!! vai avanti presto!!! ^.^
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 20/3/2007, 07:16




eh eh eh.. lo saprete a tempo debito ( a dire il vero non ho mai pensato a chi sia la nonna di Ed del futuro.... boh? )
una piccola precisazione x evitare confusione: d'ora in poi chiamerò l'Edward del futuro, il protagonista, Ed, mentre il nonno, l'edward elric del passato sarà Edward ( altrimenti vi creo una confusione pazzesca XD )
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 20/3/2007, 14:53




in effetti è molto megli così!!! all'inizio nn ci capivo una mazza!!! XD
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 22/3/2007, 07:08




Capitolo 7: Verso Ishbal

“Ci siamo, l’ho mandato”
“Molto bene”
“Sembra che abbia già assorbito Greed”
“Bene, fuori uno”
“Inoltre sembra che abbia incontrato l’Edward Elric dell’epoca
“Intendi dire suo nonno?”
“Esatto”
“Molto interessante... la loro forza comune li sconfiggerà più facilmente”
“Già... e quando li avrà sconfitti tutti e sette....”

Ed, Edward, Al e Winry stavano viaggiando su un trattore, in direzione di Ishbal.
Era passato un pò di tempo dall’arrivo di Ed su Amestris ed il ragazzo aveva deciso che per il momento era giusto stare con Edward e Alphonse, forse così averebbe trovato un modo per tornare indietro
C’erano molte cose che non capiva: perchè Daneiel l’aveva spedito li? Perchè gli aveva incastonato la Pietra Filosofale nel braccio? e cos’era successo quando aveva toccato il cerchio in cui era stato sigillato Greed?
“C’è qualche problema?”
“Mh?”
Ed alzò lo sguardo e vide che Winry lo stava fissando incuriosita ed Ed rimase stupito di quanto gli ricordasse Clarissa
Il pensiero di Clarissa lo fece rattristire, ma Al lo chiamo
“Ed?”
“Si?”
“Tu, da dove vien?”
“Da...da una terra lontana”
“Uh? tutto qui?”
“Diciamo che è tutto quello che posso dirti per ora”
“Oh... e perchè hai deciso di venire con noi a Ishbal?”
“Penso che l’attacco ad Ishbal non fu un caso”
“Cosa?”
“Pensavo anch’io la stessa cosa” disse Edward, alla guida del trattore “Secondo me...”
“Ishbal aveva la Pietra Filosofale, e per questo l’esercito l’attacco” concluse Ed
In realtà lui stava andando con loro perchè sapeva già che il loro viaggio li avrebbe portati a Lior, dove avrebbe potuto trovare informazioni maggiori sulla Pietra Filosofale, forse chiedendoli addirittura a Dante.
Non si fidava di lei. Da quello che aveva letto sui diari di suo nonno, sapeva che era una donna pericolosa ma non gli importava, perchè ora voleva tornare a casa
“Ah....non solo siete uguali nel corpo, ma anche nelle idee” disse sorridendo Al
“CHI ASSOMIGLIA A CHI?” urlarono insieme i due Edward.
“Hi hi....” ridacchio Winry “Hai ragione Edward.... lui è più alto!”
“CHI SAREBBE IL PICCOLO NANETTO??????????”
“No Edward io non ho detto cos.....attento a quel burroneeeeeeeee”

Nel salone della sua casa sotterranea, Dante stava tranquillamente prendendo il the, quando una figura dai capelli neri si avvicinò a lei
“Tu sei Dante?” le chiese il ragazzo
“Dipende da chi me lo sta chiedendo”
“Mi chiamo Daniel Winnicoat e sono qui in pace”
“Cosa vuoi da me?”
“Tu sei Dante, il capo degli Homunculus vero?”
“Cosa?”
“Tu stai sfruttando gli Homunculus per spingere e sorvegliare gli alchimisti nel processo di creazione della Pietra Filosofale, per poi poterglierla rubare ed usarla per continuare a passare la tua nima di corpo in corpo, vero?”
“Sembri parecchio informato ragazzo, chi sei?”
“Ti basti sapere che non sono tuo nemico, anzi, vorrei parlarti dei fratelli Elric”
“I fratelli Elric, eh? i figli di Hoenheim,,, i miei Homuncuus li stanno tenendo d’occhio perchè tra tutti, essi sono gli alchimisti più vicini ad ottenere la pietra”
“Se sei così informata, allora saprai che con loro c’è un terzo ragazzo”
“E chi sarebbe?”
“Ti posso solo dire che è una grave minaccia ai tuoi piani perchè, come me, anche lui sa tutto di te e quindi ti consiglio di mandare almeno un Homunculus ad occuparsi di lui”
“E tu come fai a sapere tutto di me?”
Ma quando Dante si volto, non vide più nessuno

 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 22/3/2007, 15:26




bellobellobello!!!!!! è sempre + intrigante!!!! daniel xò nn mi piace...è un tipo losco!!! -_-
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 30/3/2007, 06:06




Capitolo 8: Homunculus

Dopo aver viaggiato un pò con Ed e gli altri, Winry tornò a Risembool ed i tre ragazzi continuarono il loro viaggio da soli.
Tutte le vie battute per Ishbal erano chiuse e dunque i tre ragazzi furono costretti ad andare a piedi.
E qui cominciarono i dubbi di Ed.
Secondo i diari di suo nonno, a questo punto Ed e Al avrebbero dovuto raggiungere una piccola cittadina, dove avrebbero incontrato Martel, ma ciò non era successo... c’era qualcosa che non andava... forse la sua presenza lì stava davvero alterando il passato?
Dopo qualche giorno di viaggio, i tre ragazzi erano sfiniti.
Le provviste che Ed aveva portato da casa erano terminate e tutto attorno a loro si estendeva un desolante oceano di sabbia, senza un minimo d’ombra.
“Fratellone....”
“Eh.....”
“Manca ancora molto ad Ishbal?”
“Non lo so.....”
“Uhm... io mi sento bene ma tu mi sembri sfinito..:dovremmo fermarci”
“No, ho solo sete”
“Hai ragione” confermò Ed “Si muore dal caldo”
Dopo qualche altro metro, Al sprofondò nella sabbia e i due Edward tentarono di tirarlo su
“AAAAAAAAAAAAAL.....Non puoi stare più attento?” urlò Edward tentando di tirarlo su
“Non è colpa mia fratellone”
“Forza Edward, al tre” disse Ed “Uno, due e...Tre!”
I due ragazzi tirarono con forza ed Edward finì sdraiato all’indietro, mentre Al uscì dalla buca nella quale era caduto
“Uf, è andata...” sospirò Ed “Ehi, Edward, cos’hai?”
Gli occhi di Edward si illuminarono, poi balzò in piedi e scattò, veloce come un fulmine, verso un punto imprecisato
“Edward!”
“Fratellone!”
“Forza Al, seguiamolo”
Ed e Al corsero dietro ad Edward, che correva rapidissimo.
Dopo qualche metro, anche loro videro ciò che aveva attratto la sua attenzione: un’oasi, una piccola ma vera oasi
“ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!! ACQUA!!!!” Edward urlava e correva come un treno, ma Ed si accorse di qualcosa e gli intimò di fermarsi
“EDWARD, FERMATI!”
“No, ho sete” rispose lui
“Che succede, Ed?” chiese Al
“Quel testardo...” così dicendo Ed battè le mani e le poggiò a terra.
Qualche metro avanti si aprì una voragine nella sabbia ed Edward vi cadde dentro
Al ed Ed raggiunsero i bordi della voragine, dal quale uscì Edward, arrabbiatissimo
“SEI PAZZO???? COSA DIAVOLO TI E’ SALTATO IN TESTA”
“Guarda quell’acqua...” disse Ed
Edward si voltò e guardò la pozza. Sembrava più piccola di quello che credeva, ma era lì tranquilla e scintillava al sole
“Cosa c’è da guardare? E’ una normale oasi del deserto”
“Edward, quali sono le caratteristiche di un oasi?”
“Che domanda è? Lo sanno tutti, nella oasi ci sono acqua e....e....”
“Esatto, piante” continuò Ed “Nel deserto basta solo un goccio d’acqua per far fiorire del verde, quindi non trovi strano che con tanta acqua, non ci sia nulla”
Edward non rispose ma sapeva che il ragazzo aveva ragione.
“Un ragionamento degno di te, Edward Elric...”
I tre si spaventarono e si guardarono intorno, cercando di capire da dove veniva quella voce femminile, dolce ma fredda.
Tutti e tre voltarono le spalle all’acqua e nessuno la vide compattarsi e sollevarsi, fino ad assumere la forma di una donna umana, dai capelli castani e che indossava un abito da sera violaceo.
“...ma ciò non ti salverà”
I tre si voltarono ed Edward ed Al rimasero sconvolti nel vedere la loro madre.
No, non era la loro madre.. era diversa e poi aveva un marchio di Ouroboros sopra al seno... quella era un Homunculus
“Sloth...” disse Ed guardandola con freddezza
“Propio come quella persona aveva previsto... tu mi conosci”
“Cosa diavolo v uoi?”
“Ucciderti! e prendermi la pietra filosofale nel tuo braccio!”
“Cosa!” Edward rimase sconvolto da questa rivelazione e guardò Ed
Nello stesso istante Sloth si lanciò all’assalto e cominciò a combattere con Ed, che trasmutò il suo braccio in una lama
“Fratellone, dobbiamo aiutarlo!” disse Al, ma Edward non si mosse
“Lei... lei l’ha chiamato Edward...Elric...”
“Beh potrebbe essere un caso e...”
“No! La mamma era figlia unica, e così suo padre ed il padre di suo padre”
“Potrebbe essere un cugino di sedicesimo grado”
“No, non può essere... e poi cos’è questa storia della Pietra Filosofale?”
“Fratellone...”

Ed stava tentando in tutti i modi di sconfiggere Sloth, ma i suoi poteri le permettevano di trasformarsi inacqua e dunque lo scontro non lo stava conducendo da nessuna parte.
Ed tentò un nuovo affondo, ma Sloth si divise ed Ed cadde in avanti, finendo con la gamba incastrata nella sabbia bagnata.
“Maledizio...ohhhhh”
“Troppo facile”
Ed tentò inutilmente di divincolarsi, ma Sloth l’aveva quasi completamente inglobato nel suo corpo d’acqua e lo stava facendo soffocare.
“E’ finita...” pensò Ed “Stò arrivando Clary”
“FERMA!”
Edward ed Al arrivarono e si prepararono a combattere.
“Rimanete lì e fate i bravi bambini”
Sloth lanciò parte del suo corpo sulla sabbia ai piedi dei due fratelli, che si bagnò e li fece sprofondare fino alla vita
“Maledetta”
“Voi ci servite vivi ma lui.... uhm?”
Improvvisamente una fortissima tempesta di sabbia si alzò e li investì in pieno
Sloth fece fatica a mantenere Ed all’interno del suo corpo, ma ci riuscì, però di colpo apparve un ombra, che la spinse via con forza
“Che diavolo?” disse lei atterrando e ricomponendosi poco più in là
Ed cadde a terra e quasi svenne, ma comunque intravide una sagoma maschile, vestita di nero, che si frappose tra lui e Sloth.
Chiunque fosse, era stato lui a salvarlo da Sloth.
“Ed, mi deludi” disse l’ombra “Forse ti ci vuole un pò di tempo per imparare a controllarla”
L’uomo alzò il braccio e la tempesta si intensificò, formando un tornado che spazzò via Ed e i due fratelli.

 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 30/3/2007, 14:30




bello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
kissà ki era quell'uomo alla fine!!
cmq edward ha quasi scoperto ki è ed...o meglio ha solo scoperto ke si kiama come lui!!! nn vedo l'ora di leggere il seguito!!!! ^.^
 
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PRATTOLOGA
CAT_IMG Posted on 31/3/2007, 15:11




bello
ci ho messo un pò per riprendere tutti i cap. che avevo perso..ma ora finalmente ho ripreso il filo..anzi scusa l'assenza solar...ora finalmente avrò più calma per leggere..l'ortganizzazione della mostra all'università mi stà uccidendo
Cmq tornando alla tua storia...mi piace moltissimo...e d'ora in poi nn ho intenzione di perdermene una puntata....
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 3/4/2007, 06:10




Capitolo 9: Il segrato svelato

“Questa volta ci siamo andati vicini”
“Sei sicuro di non avere sopravvalutato il ragazzo?”
“Conosco Ed, è forte, ma ha bisogno di tempo per adattarsi alla Pietra.... e poi credo che voglia evitare di cambiare il tempo”
“Stà tenendo segreta la sua identità a suo nonno?”
“Si, ma Sloth ha iniziato a mettere il dubbio tra loro. Presto i due fratelli Elric scopriranno tutto”
“A proposito, dove li hai mandati?”
“Dove credi che li abbia mandati? A Risembool, è logico”
“Benissimo, allora farò in modo che Sloth li segua”
“Ok, e fai in modo che ci vada anche Wrath”
“Si”

“Ohhhhhhh....”
“Stai bene?”
“Mhhhhh?”
“Al, tutto Ok?”
Al aprì gli occhi e vide il sorridente volto della sua amica Winry sopra di lui
“W...Winry? Ma cosa?”
Al si guardò attorno e vide che era sul letto, nella casa di Pinako e Winry, a Risembool.
“Come...come ho fatto ad arrivare qui?”
“A me lo chiedi? Improvvisamente è arrivata una tempesta di sabbia fortissima, dall’est, e quando è passata.... voi eravate qui”
“Ohhhh... e il fratellone?”
“Si lui che Ed stanno bene... sono usciti a fare una passeggiata.... ma Edward mi sembrava strano.... Cosa è successo?”
Al scese dal letto e corse verso la porta d’ingresso
“Al?” chiese Winry sorpresa
“Ti spiegherò dopo....”

Ed ed Edward erano in un prato fuori città, nelle campagne di Risembool, faccia a faccia.
“Che cosa vuoi?” chiese Ed seriamente
“Sapere chi sei” rispose in modo freddo e diretto Edward
“Te l’ho già detto, mi chiamo Edward Heiderich e...”
“Non mentirmi!” urlò con furia Edward “Quel Homunculus ti ha chiamato Elric, propio come me ed Al, ma non è possibile, non possono esserci altri Elric al di fuori di noi... e poi... cosa diavolo è questa storia della Pietra Filosofale?”
“:..” Ed rimase in silenzio ed abbassò lo sguardò
“Rispondimì!” lo incitò Edward con furia
“Non posso...”
“Ti ho detto di rispondermi! Come facevi a conoscere il nome di quell’Homunculus? Chi sei in realtà?”
“Fratellone.....”
Al arrivò di corsa in tempo per vedere suo fratello trasmutare il suo auto-mail in una lama ed avventarsi su Ed.
Tutto avvenne in un istante: Ed avverrò con il braccio destro la lama di Edward e, emettendo una starna luce violacea dall’interno stesso del braccio, ritrasmutò l’automail nella sua forma originale.
“Che diavolo?” disse Al spaventato, mentre Edward ritrasse il braccio e si allontanò da Ed
“Lo sapevo che c’era qualcosa di strano in te.... chi diavolo sei?”
Ed rimase in silenzio e chiuse gli occhi, sentendo dentro di se una voce.
La voce era calma e cordiale, e ricordava un pò i dolci e saggi consigli del suo maestro Van
“Diglielo Ed, cosa ti costa? Non ci saranno conseguenze, fidati.... è per lei che stai facendo tutto questo, ricordatelo”
Ed aprì gli occhi e guardò faccia a faccia Edward
“Tu vuoi sapere chi sono in realtà, vero?”
“Si..”
“Ehhhh..., ok, te lo dirò. Io... io m i chiamo Edward Elric”
“Fin li c’ero arrivato anch’io!” rispose duramente Edward “E ti hi già spiegato che so che stai mentendo”
“Hai ragione, in questo mondo solo tu e Al avete il cognome Elric.... e solo voi potete passarlo alle future generazioni”
“Eh?” Al non aveva capito, ma Ed lesse chiaramente negli occhi di Edward che lui invece aveva compreso tutto
“Ah, Alfons aveva ragione... sei davvero sveglio...”
“Il cognome Elric....”
“Esatto... il cognome Elric viene da mio padre, che la ricevuto da suo padre.... mio nonno, del quale porto il nome”
“Edward Elric...” disse pensante Edward
“Esatto... io sono tuo nipote.... e vengo dal futuro”
La notizia sconvolse tanto Edward che Al., però entrambi rimasero in silenzio.
E nel silenzio totale, tutti e tre udirono chiaramente il rapido suono di qualcosa che si avventava su di loro e riuscirono a spostarsi appena in tempo, per evitare un colpo di Sloth, l’Homunculus acquatico.
“Ancora tu maledetta!” disse Ed con rabbia
“Ma che cosa vogliono?” chiese Edward, ma improvvisamente una secondo creatura apparve.
Questo secondo Homunculus aveva l’aspetto di un bambino, con dei lunghi capelli neri ed una gamba e una braccio diversi dalle altre.
“Io sono venuto per prendermi il tuo corpo” disse sprezzante abbattendosi su Edward.
“Wrath!” esclamò Edward evitandolo al volo
“Edward!” Ed tentò di accorrere per aiutare il nonno, ma Sloth gli si parò davanti.
“Sono io il tuo avversario” disse avventandosi su Ed con delle lame acquatiche.
Nel tentativo di evitare i fendenti della sua nemica, Ed notò che Edward e Al erano occupati con Wrath e dunque tentò di attirare la loro attenzione chiamandoli.
“Edward!”
Edward scansò un colpo di Wrath e si voltò verso Ed “Cosa?”
“Dovìè la tomba di tua madre?”
“Eh?”
“Rispondimi svelto” disse Ed schivando a fatica un colpo di Sloth, che gli lacerò il vestito
“E’ a nord, sopra quella collina!”
Ed guardò nella direzione in cui gli indicò Edward, poi scansò un altro colpo di Sloth e le appoggiò le mani sul corpo, eseguendo una trasmutazione
Wrath vide ciò che Ed aveva fatto ed urlò di rabbia “MAMMA!”
Approfittando della sua distrazione, Edward e Al lo attaccarono, bloccandolo in una prigione di pietra
Ed aveva trasmutato l’acqua del corpo di Sloth in ghiaccio, e ora lei era lì, immobile come una statua.
Ed si avvicinò e la colpì con un pugno, mandandola in mille pezzi, poi corse verso la collina
“NOOOOOO!!!!!!!”
Wrath si liberò dalla sua prigione e stordì i due fratelli Elric, poi corse verso Sloth, che si stava lentamente ricomponendo.
“Mamma!”
“Va tutto bene piccolo, sto bene... occupati di loro” disse Sloth, assumendo la forma acquatica e dirigendosi verso il luogo in cui era fuggito Ed, mentre Wrath fronteggiò i due fratelli Elric







 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 3/4/2007, 14:39




wow!!! gliel'ha detto!!!! bellobellobello!!!
devi continuare prestissimo!!!
cmq..c'è un motivo xcui wrath kiama sloth mamma o è sl così?
e poi...ki sn qll all'inizio? homunculus?...mi sa ke ho la passione x i personaggi misteriosi di cui compaiono sl i dialoghi!! va beh...
 
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Solar_Wings
CAT_IMG Posted on 3/4/2007, 15:19




Non so il motivo x cui Wrath kiama Sloth "mamma", ma lo fa anke nell'anime... mi pare ke centri il fatto ke lei somiglia alla mamma di ed, di cui lui vuole il corpo.

Cmq sarai contenta d sapere ke i dialoghi tra i misteriosi individui saranno molti, e svelero ki sn solo alla fine.
Se vuoi eccoti alcuni indizi: loro sono in 3 e....
SPOILER (click to view)
Hanno qualcosa a ke fare con Daniel
 
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Makicloe
CAT_IMG Posted on 4/4/2007, 13:45




ah-ah! lo sapevo ke daniel era un tipo losco!! -_- cmq...aspetterò con pazienza...ma tu aggiorna presto!!!!!!
 
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90 replies since 16/2/2007, 11:16   874 views
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